Un bel campione di siderite di colore bruno scuro con un gruppo di cristalli tabulari di barite bianca. Si tratta di una classica associazione rinvenibile alcuni anni addietro all`interno dei cantieri della vecchia miniera di Brosso, in particolare questo esemplare è stato trovato nella camera di coltivazione accanto ad un grosso laghetto interno al livelleo Giareneire proprio dietro alla zona dove vi era un pozzo che metteva in comunicazione i livelli sottostanti e quella che era nota ai frequentatori della miniera come ”geode tripla”. Si tratta comunque di un buon campione dalle misure importanti e dall`ottimo stato di conservazione, la siderite ricopre con i suoi cristalli a ”unghia” quasi tutta la superficie del campione, mostra una caratteristica colorazione bruna dovuta alla parziale ricopertura di ossidi di ferro. Al contorno dell`esemplare si nota del minerale di colore giallognolo che è dato dalla siderite massiva che si osserva passare progressivamente nelle parti più interne della matrice verso il termine meno ferrifero clessificabile come dolomite. Il particolare però più interessante dal punto di vista collezionistico è la barite che con il suo maggior cristallo di 17 mm di diagonale ben risalta e spicca nella porzione mediana di questo pezzo. Di questo cristallo da abito tabulare ben si notano le faccette del prisma rombico ed i piani di clivaggio perfettamente ortogonali. Si tratta di un bel classico campione delle miniere di ferro piemontesi attualmente di fatto off limits per i privati collezionisti. Il pezzo è stato personalmente raccolto e collezionato attorno agli anni `90 proprio all`interno della stessa miniera.
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